LA GIADA
Con il termine Giada si intende un gruppo formato da due minerali molto simili tra loro ma strutturalmente diversi e precisamente la Giadeite, che è un Silicato di Alluminio e Sodio e la Nefrite che è un silicato di Magnesio e Calcio.
NEFRITE: è una pietra molto dura, più frequentemente reperibile nel colore verde spinacio ma la si può trovare in natura anche di sfumature diverse. Il suo particolare nome deriva deriva dalla parola NEPHROS che significa Rene.
La nefrite è usata per fare cabochon, collane, bracciali, pendenti, gioielli vari, vasi, ciotole, oggetti decorativi e di culto.
PROPRIETA' PER IL CORPO
La Nefrite si dice sia indicata per curare tutti i disturbi a carico del sistema uro-genitale. Si dice che combatte l'eliminazione delle infiammazioni, rinforza in reni stimolandone l'azione favorendo una purificazione
PROPRIETA' PER LA MENTE
Aiuta a calmare le emozioni violente e rende la mente creativa.
PROPRIETA' PER LO SPIRITO
La sua energia rigenera il sistema nervoso.
LA NEFRITE E LA CRISTALLOTERAPIA
In cristalloterapia la Nefrite viene impiegata per alleviare le infiammazioni a carico dei reni
LA NEFRITE E I SEGNI ZODIACALI
TORO (21 Aprile - 20 Maggio))
BILANCIA (23 Settembre - 22 Ottobre)
SFERE CINESI DELL'INFINITO
Queste sfere, spesso chiamate “rompicapo”, sono in realtà dei puri esercizi di virtuosismo scultoreo e artistico. Sono costituiti da diverse sfere identiche e concentriche, contenute l’una nell’altra; ma la particolarità che lascia a bocca aperta è che le sfere sono tutte scolpite a partire dallo stesso pezzo. La procedura è minuziosa e incredibile: ricavata dalla pietra la sfera più esterna, lo scultore pratica i primi fori, quelli che saranno comuni a tutte le sfere. Poi con degli scalpelli ricurvi comincia all’interno di questi buchi a scavare in senso orizzontale, separando a poco a poco uno strato dal successivo, e formando così una serie di sfere concentriche. Una volta separate le sfere, ognuna viene decorata in modo differente, sempre operando attraverso gli angusti fori praticati all’inizio. Nell’oggetto finale, le sfere concentriche sono perfettamente libere di muoversi, e il “rompicapo” starebbe nel riuscire a riallinearle secondo la posizione originaria utilizzata per scolpirle, utilizzando la punta di una penna d’oca per non rischiare di rovinarle. Le sfere antiche venivano ricavate dall’avorio di elefante o di mammuth, i cui scheletri erano piuttosto comuni in alcune parti della Cina e in molti altri materiali come giada, resina o legno. Queste meraviglie sono molto fragili e prive di un vero e proprio scopo che non sia suscitare stupore, sono talvolta davvero impressionanti: le più grandi, di livello museale e di grosse dimensioni, possono contenere più di 20 sfere interne.
Le informazioni presenti non sostituiscono il parere medico o di qualsiasi altro specialista. La Cristalloterapia non cura malattie o patologie ma aiuta le persone a ritrovare il proprio equilibrio interiore.